Saturday, August 05, 2006

Tutto cominciò...

Il Grande Bastardo appare per lo più come variazione nell'intensità della luce, un calo improvviso, o un lampo, o la comparsa su un muro dell'ombra di qualcosa che non esiste.
Altre volte è avvertibile sotto forma di silenzio tra una nota e l'altra.[...]
Talora come gigantesco drago volante, soffiando fuoco dalla bocca, o come animale preistorico detto diplodoco, pesante decine di tonnellate e con un lunghissimo collo terminante in una piccola testa, cappello e occhiali neri.
O sotto forma di attrice del cinema, donna cannone, trapezista, spogliarellista, bambina bionda, vecchia iraconda.
Sotto forma di pallone da calcio luminescente.
Stronzo volante di dimensioni variabili, anche oltre i venti metri.
Vecchio con barba grigia, comico albanese, mendicante, pittore pazzo.
Sotto forma del signor Jefferson.
A volte come il raggio di luce che verso le sette di un'alba di primavera risveglia dai sogni due bambini in due punti diversi del mondo. Tirando una linea tra i due punti e calcolando la metà esatta non si ottiene nulla.

Il Grande Bastardo aveva due discepoli: Pantamelo e Algopedante.
A volte appariva all'uno nelle sembianze dell'altro.
A volte appariva in tutte e due le sembianze, con grande confusione di Pantamelo e Algopedante che chiesero al Grande Bastardo di smetterla di prendere il loro aspetto.
Il Grande Bastardo disse: "Promesso!".
Purtroppo il giorno che lo chiesero sia Pantamelo che Algopedante erano il Grande Bastardo e tutto proseguì come prima.
Poichè il Grande Bastardo ricorda sempre: la vostra fine è la mia.

2 comments:

Manlio said...

Benvenuto nella famiglia!
Instaurati a precipizio nella tua magione virtuale e ivi restaci finchè il popolo ti acclamerà.
Poi restaci ancora un po'.
Poi muovi l'alfiere in B7.
Infine crucciati di tutto e espleta le tua funzioni con perizia ma abbondanza.
Ecco le regole di noi blogghers!

Anonymous said...

il delirio si è incarnato in rete e dopo tre giorni è asceso in questo blog.
Noi lo vogliaaaaamo!